Come società di Experience e Service Design dedita all’innovazione sociale, i progetti che migliorano la vita delle comunità sono il cuore pulsante del nostro operato. Per questo, l’adesione di Studio SHIFT a BAN – Bosch Alumni Network, una piattaforma europea che promuove la collaborazione interculturale tra organizzazioni della società civile, rappresenta un’opportunità unica per affrontare sfide sociali cruciali, rafforzare la nostra missione e creare un impatto positivo e duraturo a beneficio della collettività a scala internazionale.
In questo articolo, esploriamo i progetti più significativi che abbiamo realizzato finora grazie a questa preziosa collaborazione.
Co-Warming: contrastare il burnout con il design thinking
Il progetto Co(mmunities)-Warming è nato dall’incontro tra la Platform Association di Budapest e la Cooperativa Larius di Colico (LC), con l’obiettivo di affrontare una problematica sempre più diffusa: il burnout nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai settori cooperativo, educativo e artistico.
Finanziato dal programma europeo Tandem EU III ed., Co-Warming si è focalizzato sulla prevenzione e promozione del benessere lavorativo. Tandem Europe è un’iniziativa sviluppata dalla European Cultural Foundation e MitOst e.V. insieme a Fondazione Cariplo, con ulteriore supporto finanziario da parte di Robert Bosch Stiftung, Stavros Niarchos Foundation e Fonds voor Cultuurparticipatie. È realizzata in collaborazione con 4iS (Aveiro), COMM’ON (Atene) e Ideas Factory (Sofia).
Abbiamo utilizzato il design thinking come strumento chiave per sviluppare competenze progettuali tra i partecipanti. Due workshop formativi, condotti con design tool specifici, hanno coinvolto professionisti italiani e ungheresi in un dialogo costruttivo, stimolando la creatività individuale e di gruppo.
Inoltre, abbiamo sviluppato un set di graphic cards che accompagnano le sessioni di formazione, ma possono essere utilizzate anche per un “training” personale, rendendo l’apprendimento continuo e personalizzabile.
Greening IT: una comunità di pratiche per la sostenibilità
Il progetto Greening IT, nato grazie al gruppo dei Regional Coordinator italiani BAN e con il sostegno di International Alumni Center gGmbH (iac Berlin), si pone l’obiettivo di mappare i migliori progetti italiani – sul tema della sostenibilità ambientale – dei membri della rete.
In collaborazione con partner nazionali ed europei di tre Paesi (Germania, Bulgaria e Albania), abbiamo ideato un evento collaborativo (Convivium, che si svolgerà a Bari a ottobre 2024) per condividere buone prassi, e identificare format di progetto trasferibili (anche digitali) in supporto della riduzione dell’impatto ambientale, promuovendo pratiche eco-sostenibili e uso delle giuste tecnologie.
Questo progetto gioca un ruolo importante nella diffusione del concetto di “transizione giusta”, non solo tra i partecipanti diretti, ma anche all’interno delle comunità in cui operano. Greening IT dimostra come la tecnologia possa essere un alleato potente nella realizzazione di un futuro più verde, contribuendo in modo concreto a formare una generazione di professionisti consapevoli e impegnati nella sostenibilità.
EMPOWERmental: il nuovo progetto per il benessere dei giovani
Attualmente stiamo lavorando a EMPOWERmental, un nuovo progetto che vede la luce grazie al sostegno di Erasmus+. Si tratta di un’iniziativa che mira a creare reti di professionisti formati specificamente sull’attenzione, promozione e gestione della salute mentale, con un approccio che valorizza il design thinking, le arti e la collaborazione transfrontaliera. L’obiettivo di EMPOWERmental è creare collegamenti tra il settore della salute mentale e quello delle arti partecipative, al fine di sostenersi reciprocamente e, insieme, fare passi avanti per coinvolgere le persone a svolgere un ruolo attivo nella propria vita e lavorare per il loro benessere mentale e quello dei loro pari.
Attraverso la co-creazione e la condivisione di conoscenze tra partner di diversi Paesi, EMPOWERmental propone una winter school dedicata al tema (a Budapest, in gennaio 2025), per formare 20 professioni internazionali e stimolare un cambiamento reale e sostenibile, capace di durare nel tempo. Capofila del progetto è Ziggurat Project: un collettivo artistico interdisciplinare indipendente con sede a Budapest, che collabora su progetti locali e internazionali nei settori culturale ed educativo dal 2015. Oltre a SHIFT, per l’Italia, gli altri partner coinvolti sono Dinamica di Hellin (Albacete) in Spagna e PST – Priestor Sucasneho Tanca o.z. di Košice in Slovacchia.
Studio SHIFT e rete VoC per l’innovazione sociale e culturale
La nostra esperienza con le comunità europee si estende anche alla partecipazione attiva nella rete VoC – Voices of Culture, specificamente nel cluster “Culture and creative sectors and industries driving green transition and facing the energy crisis” (2023).
Infatti, Infatti, la Commissione Europea mantiene un dialogo regolare con le organizzazioni europee dei settori culturale e creativo e delle industrie, come parte delle sue attività nel campo della cultura. Dal 2015 al 2023, la Commissione ha organizzato un dialogo strutturato, chiamato VoC, come parte della Nuova Agenda Europea per la Cultura. Questo ha fornito un quadro per le discussioni tra i portatori di interesse della società civile e la Commissione. È stato attuato dal Goethe-Institut.
VoC seleziona e riunisce organizzazioni dedicate all’innovazione sociale e culturale da tutti i paesi europei, secondo expertise e interessi tematici. SHIFT è stato selezionato tra le 30 organizzazioni appartenenti al settore delle Industrie Creative e Culturali come voce italiana (insieme a CSGI dell’Università di Firenze) per partecipare ai lavori di riflessione e rilancio delle organizzazioni presenti, svoltosi a Tartu on 14-16 June 2023. Ne è scaturito un Brainstorming Report ricco di caso studio, spunti e linee di guida per il futuro del settore culturale.
Perché i progetti di Studio SHIFT fanno la differenza
Queste reti ci hanno permesso di creare collaborazioni preziose e sviluppare progetti congiunti su temi come la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale, offrendoci la piattaforma ideale per espandere l’impatto del nostro lavoro e amplificare la portata delle buone pratiche dei nostri progetti.
I progetti di Studio SHIFT realizzati alla scala europea sono la dimostrazione di come il design thinking possa essere un potente catalizzatore per costruire comunità più resilienti, inclusive e sostenibili, e che essere parte di una rete globale di innovatori sociali è un’opportunità per esplorare nuove soluzioni, affrontare le sfide progettuali in modo creativo e strategico e generare un impatto positivo su larga scala.
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